Chi sono

Conservatore dei beni culturali ed esperto in comunicazione, specializzato in Storia dell'arte medievale presso l'Università degli Studi di Parma, mi occupo dell'organizzazione di eventi culturali ed al contempo mi dedico alla pittura.

Organizzo mostre d'arte per enti pubblici e per privati, coordinando tutte le fasi gestionali, dalla curatela scientifica fino all'allestimento, grazie ad un lavoro d'equipè svolto con altri liberi professionisti e consulenti del settore. Da diversi anni collaboro con artisti e curatori nell'organizzazione di mostre e ho pubblicato testi critici e storico-artistici sia su cataloghi d'arte (per Electa Mondadori, Allemandi e Temi Editrice), sia su quotidiani e riviste nazionali (da La Stampa a I Beni Culturali). Essendomi occupato di restauro architettonico per diversi anni, dal 2008 al 2011 sono stato membro del Gruppo di Coordinamento del Ministero per i Beni e le Attività Culturali relativo al ‘Protocollo d’Intesa per la realizzazione di una ricerca e sperimentazione di metodologie per il restauro dell’architettura contemporanea’ e dal 2013 al 2014 sono stato 'Consulente tematiche e sviluppo azioni per il ripristino centri storici ed il restauro storico conservativo' del periodico per la promozione dell’attività dell’International Council on Monuments and Sites (ICOMOS) e dell’International Traditional Knowledge Institute (ITKI) UNESCO.

Dal 2020 sono componente del comitato scientifico e revisore della rivista di storia e arte regionale "Arte trentina”, membro del Comitato tecnico organizzativo di Palazzo Assessorile e direttore artistico della Batiboi Gallery di Cles (Tn).

L'amore e la passione per l'arte sono un'eredità di famiglia: il mio bisnonno Egidius è stato tra i primi fotografi del Tirolo, con atelier fotografici attivi a Vipiteno, Bolzano e Mezzolombardo, mentre mio padre Silvano Nebl (Cles, 1934-1991) è stato valente pittore neodivisionista. Anche per questo mi dedico da una decina d’anni al disegno ed alla pittura, inaugurando nel 2017 un ciclo di opere dedicate alla montagna ed in particolare alle pareti rocciose delle Dolomiti, ciclo esposto per la prima volta nel settembre 2020 allo Spazio Klien di Borgo Valsugana (TN) con catalogo a cura di Fiorenzo Degasperi. 

Nel 2021 ho tenuto due mostre personali, a Coredo (TN) presso Casa da Marta e a Milano presso gli spazi espositivi della Falc (Società alpinistica del CAI), con curatela di Paola Parenti Conci. 

Nell’estate 2022 ho esposto oltre quaranta opere nella mostra “Volti della montagna”, ospitata nell’antica dimora Casa Campia a Revò (Novella, Trento); nel mese di settembre ho allestito una personale nella galleria Espace La Stanza di Bolzano, nel mese di novembre alla Galleria De Wrachien di Treviso e nel mese di dicembre allo Spazio Espositivo Ars di Banca Mediolanum a Cles. 

Nel febbraio 2023 sono stato tra i protagonisti di uno dei principali eventi artistici italiani, ovvero Art City Bologna, con una mostra personale dal titolo “Mountains are better than art” presso la Fondazione Gualandi di Bologna. Nel mese di aprile ho esposto in una bipersonale al Palazzo della Regione a Trento nel contesto ufficiale del Trento Film Festival della Montagna e nel mese di novembre alla Galleria De Wrachien di Treviso.

Fra le recenti mostre collettive si segnalano “Radìs” presso Casa de Gentili (Sanzeno), “20x20 2020” presso Palazzo Bortolazzi (Altopiano Vigolana), “Formato A4 - Sguardo oltre la pandemia” presso la Biblioteca Civica Tartarotti del Mart (Rovereto) e “NeroThema” presso il polo museale di Gubbio (PG). 

Mie opere sono incluse in collezioni pubbliche e private, sia in Italia che all’estero (Francia, USA, Canada, Principato di Monaco). Fra le collezioni pubbliche cito quelle della Biblioteca Civica Tartarotti di Rovereto e del Comune di Slawno in Polonia.